Godafoss & Akureyri

L’escursione inizia con il breve tragitto verso Godafoss. Soprannominata “la bella” (mentre Dettifoss sarebbe “la bestia”), Godafoss è effettivamente tra le più belle cascate islandesi. Il suo nome significa “cascata degli dei”, perchè pare che gli idoli pagani furono gettati nella cascata dopo che la nazione si convertì formalmente al cristianesimo nell’anno 1000.

Torniamo ad Akureyri attraverso il passo di montagna Vikurskard, con una vista eccellente sul fiordo Eyjafjordur e sulla città. Akureyri è la seconda area urbana più grande d'Islanda dopo la zona della capitale ed è il cuore del nord del paese.

Il centro storico è affascinante, con case e monumenti ben conservati. La chiesa luterana, progettata dallo stesso architetto della chiesa Hallgrimskirkja di Reykjavik, è una delle icone più famose. Vale la pena dare un'occhiata anche alla bella chiesa cattolica in legno rosso e bianco.

La nostra ultima tappa è il giardino botanico Lystigardurinn. A soli 50 chilometri dal circolo polare artico, è uno dei giardini botanici più settentrionali del mondo e un ottimo posto per un caffè.

È possibile fare una deviazione verso le case di torba di Laufas e il Giardino di Natale nel fiordo Eyjafjordur.
Gli edifici di Laufas risalgono al 9˚ secolo e oggi sono un museo dove è possibile imparare di più sulla storia dell'Islanda e sulla vita in quel tempo.
Al Giardino di Natale ci si può godere lo spirito natalizio tutto l'anno con una selezione di oggetti da collezione natalizi, inclusi prodotti realizzati a mano in Islanda. Il natale è una festa speciale in Islanda e le sue tradizioni includono 13 folletti, un gatto di natale e uniche storie popolari.